Recentemente ina nota soare house americana ha acquisito numerose licenze, note in ambito cinematografico o televisivo, per dare vita a prodotti interattivi. con storie più o meno originali.
Esaminiamone un esempio.
Back to the Future-The Game è un’avventura grafica, ispirata alla celebre trilogia comico-fantascientifica diretta da Robert Zemeckis. La storia parte subito dopo la fine della suddetta trilogia, con Marty McFly e Doc Brown intenti ad effettuare una serie di esperimenti temprali. Durante uno di questi la DeLorean riporta gravi danni e i due sovranno darsi da far per chiarire l’accaduto, viaggiando nel tempo, attraverso varie epoche.
Back to the Future-The Game è un ‘avventura grafica episodica e, come tale, non è detto che mantenga costante il buon livello qualitativo per tutta la sua durata, almeno non normalmente, ma, in questo caso, ci troviamo davanti all’eccezione “che conferma la regola”. Almeno dal mio punto di vista, infatti, questa serie è stata realizzata tecnicamente molto bene, con modelli grafici che, almeno per quanto riguarda i due protagonisti, sono perfettamente identici alle loro controparti cinematografiche.
Gli enigmi presenti in questa serie sono quasi tutti ben realizzati e quasi mai ripetitivi, a oarte un paio di eccezioni che qualche giocatore potrebbe non apprezzare. Personalmente, infatti, ho riscontrato in un paio di punti una certa difficoltà a proseguire, dovendo ritentare più volte per trovare il modo corretto di proseguire.
L’interfaccia non è esattamente quella che si potrebbe trovare in una classica avventura TellTale: il movimento avviene tramite le frecce direzionali e per raccogliere un oggetto basta avvicinarsi e cliccare con il tasto sinistro del mouse. Questa volta, però, sono presenti anche un inventario e un sistema di aiuto, entrambi attivabili tramite appositi pulsanti. A differenza dei titoli precedenti è prevista la possibilità di salvare, premendo ESC per accedere all’apposito menù .
Il sonoro di questa avventura grafica è ottimo, ben realizzato e fortemente citazionista, sia nei confronti della colonna sonora cinematografica, il cui noto rtema iniziale accompagna il giocatore durante tutta l’esperienza, sia pper quanto riguarda i brani originali, che ripropongono generi musicali adatti ad ogni periodo storico, aumentando la suggestione del giocatore. I dialoghi sono presenti solo in inglese, ma è disponibile una patch di traduzione amatoriale dei sottotitoli, inoltre il doppiaggio originale consente di fodere dell’interpretazione vocale di uno degli attori del cast cinematografico, Christopher Lloyd, nei panni di Doc Brown.
Un gioco molto interessante, sia come avventura grafica in sé, sia per gli amanti della fantascienza e della trilogia da cui è tratta, che potranno tornare bambini, ricordando le atmosfere di quelle fantastiche pellicole.