A volte, nel panorama videoludico, capita di trovare delle vere e proprie “perle”, eccellenti dal punto di vista grafico, con una storia delicata e commovente, che rimangono nel cuore dei giocatori, spingendoli, magari a rigiocarle dopo qualche anno.
Analizziamo uno di questi magnifici titoli.
Keepsake-Il Mistero di Dragonvale è un’avventura grafica, risalente all’ormai lontano 2006 che racconta la storia di Lydia, giovane aspirante studentessa alla scuola di magia di Dragonvale che, all’inizio del semestre, si trova a dover indagare sulla scomparsa dell’amica Celeste, con la quale avrebbe dovuto avere appuntamento all’esterno dell’edificio.
Esplorando la scuola, la ragazza si accorgerà che l’amica non è la sola ad essere scomparsa.
Procedendo nella storia Lydia incontrerà Zak, che le racconterà di essere il Famiglio di uno studente e la aiuterà ad esplorare l’ambiente, fino ad arrivare al toccante finale
Graficamente Keepsake-Il Mistero di Dragonvale si dimostra molto ben realizzato, per essere un’avventura grafica risalente a quasi dieci anni fa.
I colori e i dettagli hanno un buon livello grafico e appaiono abbastanza “raffinati” e brillanti, il motore grafico gira abbastanza bene, sicuramente senza grossi aggiornamenti dal punto di vista della scheda grafica e con un computer moderatamente potente.
Gli enigmi presenti in Keepsake-Il Mistero di Dragonvale sono abbastanza vari e stimolanti e possono arrivare anche a richiedere un discreto livello di abilità logica,essendo anche relativamente difficili.
Questi sono risolvibili in almeno due modi: ragionamento logico o risoluzione automatica, tramite aiuti, adatta, in particolare, ai videogiocatori più “pigri”, che non vanno in cerca di particolari sfide.
Il titolo, come ogni punta e clicca, è gestibile interamente con il tasto sinistro del mouse, il cursore cambia contestualmente alle azioni effettuabili su un oggetto. Questo assume il colore bianco o la forma di una freccia quando è possibile avanzare con il personaggio, di un ingranaggio quando è possibile interagire e di una nuvoletta quando è possibile affrontare un dialogo.
Cliccando su un’apposita icona, poi, è possibile ottenere un aiuto presente durante tutto il gioco, che può aiutare a capire qual è il passo successivo per procedere nell’avventura.
Il gioco presenta un comparto sonoro di tutto rispetto, con ottime musiche, molto malinconiche e buoni rumori di fondo.
Il doppiaggio è completamente in italiano, cosa che, probabilmente, a quei tempi, era molto più economica da realizzare.
Concludendo possiamo dire che Keepsake-Il Mistero di Dragonvale è un titolo discreto sotto tutti i punti di vista con buona grafica, un sonoro ottimo e una trama profonda e toccante.
Probabilmente è relativamente difficile da recuperare ma, qualora fosse possibile, ne vale la pena.