Le cospirazioni religiose interne al Vaticano sono sempre state un argomento controverso ed interessante, ben prima dell’uscita di Shadows of the Vatican, basato sul saggio di David Yellop.
Se poi si unisce questa base con storie risalenti alla Bibbia e al tradimento di Gesù Cristo da parte di Giuda la ricetta per un gioco interessante ed intrigante è assicurata.
Esaminiamolo meglio.
Jonathan Danter-Nel Sangue di Giuda è un’avventura grafica che punta tutto sul filone della cospirazione interna al Vaticano.
La storia inizia quando il protagonista, dopo la misteriosa morte dello zio si ritrova coinvolto nella classica cospirazione che coinvolge una misteriosa organizzazione e che trova le sue radici in un lontano passato, in cui Giuda ricevette i fantomatici trenta denari come ricompensa dopo aver consegnato Gesù ai Romani
Jonathan Danter-Nel Sangue di Giuda è un’avventura grafica che, malgrado il relativo invecchiamento mostra, ancora oggi una grafica abbastanza gradevole e ben realizzate e che, sicuramente, non richiede troppi sforzi per essere giocata anche sui computer moderni, non essendo passato poi così tanto tempo.
Gli enigmi di questa avventura grafica si rifanno, principalmente, ak classico stile dei punta e clicca e all’interazione degli oggetti con le zone attive. Ad un certo punto ci troveremo, perfino a controllare un altro personaggio, quindi potremmo avere una certa alternanza anche nella risoluzione dei puzzle.
L’interfaccia di questo titolo è quella classica di ogni punta e clicca in terza persona, con movimenti guidati principalmente dal tasto destro del mouse. L’inventario, come da tradizione, collocato nella fascia inferiore dello schermo, gli oggetti si prendono e si utilizzano sulle zone attive.
Ad un certo punto del gioco, nella stessa fascia, sarà presente la possibilità di cambiare e di passare l’azione da un personaggio all’altro, un ulteriore aiuto per risolvere detewrminate situazioni!
Il sonoro del titolo è rappresentato da ottime musiche, tipiche delle produzioni di genere giallo/thriller. Il doppiaggio in italiano appare molto ben realizzato, pur trattandosi di un titolo di ormai quasi dieci anni fa!
Un buonissimo titolo, che rielabora una tematica spinosa ma molto affascinante ed interessante.
Sicuramente consigliatissima agli amanti del thriller storici,